Garante per la protezione
    dei dati personali


Parere su uno schema di decretolegislativo in materia di dichiarazione di appartenenza o aggregazione algruppo linguistico in provincia di Bolzano

PROVVEDIMENTO DEL 10 LUGLIO 2014

Registro dei provvedimenti
 n. 354 del 10 luglio 2014

IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATIPERSONALI

Nellariunione odierna, in presenza del dott. Antonello Soro, presidente, delladott.ssa Augusta Iannini, vice presidente, della prof.ssa Licia Califano edella dott.ssa Giovanna Bianchi Clerici, componenti e del dott. Giuseppe Busia,segretario generale;

Vistala richiesta di parere della Presidenza del Consiglio dei ministri;

Vistol'articolo 154, commi 4 e 5, del Codice in materia di protezione dei datipersonali (d.lg. 30 giugno 2003, n. 196);

Vistala documentazione in atti;

Vistele osservazioni dell'Ufficio formulate dal segretario generale ai sensidell'art. 15 del regolamento del Garante n. 1/2000;

Relatoreil dott. Antonello Soro;

PREMESSO

LaPresidenza del Consiglio dei ministri-Dipartimento per gli affari regionali, leautonomie e lo sport  ha chiesto il parere del Garante in ordine a unoschema di decreto legislativo in materia di dichiarazione di appartenenza oaggregazione al gruppo linguistico in provincia di Bolzano.

Loschema è volto a integrare l'articolo 20-ter del d.P.R. 26 luglio 1976, n. 752(recante norme di attuazione dello Statuto speciale della regione Trentino AltoAdige in materia di proporzionale negli uffici statali della provincia e diconoscenza delle due lingue nel pubblico impiego), introdotto dal decretolegislativo 23 maggio 2005, n. 99.

RILEVATO

Ilpredetto articolo 20-ter prevede che al fine di poter beneficiare, nei casiprevisti, degli effetti giuridici derivanti dall'appartenenza odall'aggregazione al gruppo linguistico, ogni cittadino maggiorenne noninterdetto, residente nella provincia, ha facoltà di rendere in ogni momentouna dichiarazione individuale nominativa di appartenenza ad uno dei tre gruppilinguistici italiano, tedesco e ladino (art. 20-ter, comma 1, d.P.R. n.752/1976).

L'odiernoschema di decreto legislativo estende il vigente regime relativo alle predettedichiarazioni ai cittadini non residenti nella provincia di Bolzano, anche seappartenenti ad altro Stato dell'Unione europea, nonché ai cittadini di Paesiterzi titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.

LaPresidenza del Consiglio dei ministri aveva già inoltrato a suo tempo richiestadi parere su una analoga proposta integrativa dell'articolo 20-ter, che siriferiva però ai soli cittadini di altro Stato dell'Unione europea.Nell'esprimere parere favorevole su tale schema di decreto (parere in data 10gennaio 2008) il Garante si limitava a prendere atto della scelta alloraoperata dall'Amministrazione di non prendere in considerazione nella predettaestensione i cittadini appartenenti a Stati terzi, che invece, sono compresinello schema all'esame.

Ciòpremesso, l'Autorità, non riscontrando nel testo ulteriori aspetti di criticitàsotto il profilo della protezione dei dati personali, non può che confermarel'avviso favorevole già espresso a suo tempo.

IL GARANTE

esprimeparere favorevole sullo schema di decreto legislativo recante integrazionedell'articolo 20-ter del d.P.R. 26 luglio 1976, n. 752, recante norme diattuazione dello Statuto  speciale della regione Trentino Alto Adige inmateria di proporzione negli uffici statali della provincia di Bolzano e diconoscenza delle due lingue nel pubblico impiego.

Roma, 10 luglio 2014

Il presidente
Soro

Il relatore
Soro

Il segretario generale
Busia