Agenzia europea per lagestione delle frontiere esterne – Frontex Il presente regolamento istituisce l'Agenzia europea perla gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Statimembri dell'Unione europea (Frontex) al fine di migliorare la gestioneintegrata delle frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione europea. ATTO Regolamento (CE) n. SINTESI La creazione dell'Agenzia europea per la gestione dellacooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell'Unioneeuropea (Frontex) risponde all'esigenza di migliorare la gestione integratadelle frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione europea (UE). Per quanto gli Stati membri siano responsabili delcontrollo e della sorveglianza delle frontiere esterne, l'agenzia semplifical'applicazione delle misure comunitarie presenti e future in materia digestione di tali frontiere. Per «frontiere esterne» degli Stati membri si intendonole frontiere terrestri e marittime di questi ultimi e i loro aeroporti e portimarittimi, cui si applicano le disposizioni del diritto comunitario in materiadi attraversamento delle frontiere esterne da parte delle persone. Compiti dell'agenzia I principali compiti dell'agenzia sono i seguenti: - - - - - - - Fatte salve le competenze dell'agenzia, gli Stati membrihanno facoltà di proseguire la cooperazione stabilita a livello operativo conaltri Stati membri e/o paesi terzi se tale cooperazione completa l'azionedell'agenzia. Gli Stati membri informano l'agenzia delle attività condotte nelquadro della cooperazione al di fuori dell'agenzia. Struttura e organizzazionedell'agenzia L'agenzia è un organismo europeo dotato di personalitàgiuridica. Č indipendente per quanto attiene alle questioni tecniche ed ègestita e rappresentata dal suo direttoreesecutivo. Il direttore esecutivo è completamente indipendentenell'espletamento delle sue funzioni. Nominato per cinque anni dal consiglio diamministrazione sulla base del merito e della provata competenza in materiaamministrativa e gestionale, nonché della relativa esperienza in materia digestione delle frontiere esterne, è affiancato da un vicedirettore esecutivo. Il consiglio diamministrazione adotta anche la relazione generale, il programma dilavoro e la politica relativa al personale dell'agenzia e stabilisce lastruttura organizzativa dell'agenzia. Č composto di un rappresentante diciascuno Stato membro e di due rappresentanti della Commissione. Ogni Statomembro nomina inoltre un supplente, mentre la Commissione nomina due supplenti.Il mandato dei membri del consiglio di amministrazione è di quattro anni,rinnovabile per un secondo termine. I paesi associati all'attuazione, all'applicazione eallo sviluppo dell'acquis di Schengen prendono parte alle attività dell'agenziae nominano ciascuno un rappresentante e relativo supplente al consiglio diamministrazione. Per quanto concerne la comunicazione, l'agenziagarantisce la pubblicazione della relazione generale e vigila a che il pubblicoe tutte le parti interessate ricevano rapidamente informazioni obiettive,affidabili e comprensibili sui suoi lavori. Le entrate dell'agenzia provengono da una sovvenzionecomunitaria, da un contributo dei paesi associati, dai compensi per i serviziforniti e dai contributi volontari degli Stati membri. Il regolamentofinanziario applicabile all'agenzia è adottato dal consiglio diamministrazione, previa consultazione della Commissione. Entro tre anni dalla data in cui l'agenzia ha assunto leproprie funzioni e successivamente ogni cinque anni, il consiglio diamministrazione ordina una valutazione esterna indipendente sull'attuazione delpresente regolamento. Il consiglio di amministrazione formula raccomandazioni inbase a tali valutazioni. L'agenzia assume le proprie funzioni con decorrenza dal1 maggio 2005. Contesto La politica comunitaria nel settore delle frontiereesterne dell'Unione europea è finalizzata ad una gestione integrata chegarantisca un livello elevato e uniforme di controllo delle persone e disorveglianza, come prerequisito fondamentale per la creazione di uno spazio dilibertà, sicurezza e giustizia. Nella comunicazione del 7 maggio 2002,intitolata " Il piano per la gestione delle frontiere esterne degliStati membri, concordato dal Consiglio il 13 giugno 2002, appoggiava lacreazione dell'organo comune di esperti in materia di frontiere esterne ai finidella gestione integrata delle frontiere esterne, organo che tuttavia presentalimiti strutturali per quanto riguarda il coordinamento della cooperazioneoperativa. Il presente regolamento risponde all'appello del Consiglioeuropeo di Salonicco, nelle sue conclusioni del 16 e 17 ottobre 2003,e tiene conto delle esperienze provenienti dalla cooperazione tra gli Statimembri nell'ambito dell'organo comune cui l'agenzia subentra per ilcoordinamento della cooperazione operativa. RIFERIMENTI
ATTICOLLEGATI Comunicazione dellaCommissione al Parlamento Europeo, al Consiglio, al Comitato economico esociale europeo e al Comitato delle regioni, del 13 febbraio 2008 –Relazione sulla valutazione e sullo sviluppo futuro dell'Agenzia FRONTEX [ € € € Decisione Convenzioni Decisione Decisione |