Un passo in avanti nella lotta al telemarketing selvaggio. La Commissione Lavori Pubblici del Senato ha approvato il 2 agosto – con atto 2832 – le disposizioni sulla modifica delle modalità di iscrizione e funzionamento del Registro Pubblico delle Opposizioni (istituito con Dpr 178/2010) sull’istituzione di un prefisso unico per le chiamate commerciali.
Il disegno di legge prevede l’introduzione di rilevanti novità utili al contrasto delle forme più disturbanti di telemarketing:
- è universalizzata la possibilità di iscriversi al Registro delle Opposizioni: questo significa che gli utenti potranno iscrivere al ROP anche i propri numeri di telefonia mobile e le utenze fisse non iscritte negli elenchi telefonici;
- ad iscrizione avvenuta, dovranno intendersi revocati tutti i consensi ai trattamenti per finalità promozionali espressi in precedenza;
- è espressamente vietata la cessione di elenchi telefonici a terzi. La violazione del divieto prevede sanzioni che possono comportare anche la sospensione e la revoca della licenza per gli operatori;
- è esplicitamente vietato il ricorso ai compositori automatici per la ricerca dei numeri.;
- è introdotto l’obbligo al ricorso di un prefisso specifico unico, in modo che il destinatario (anche se non è iscritto al ROP) possa riconoscere che si tratta di una chiamata di telemarketing.
Ora il testo torna alla Camera per l’approvazione definitiva. L’auspicio è che l’iter si chiuda velocemente affinché i cittadini possano finalmente godere della versione telefonica del right to be left alone.